
Questo dispositivo sfrutta il processore e lo schermo di uno smartphone esterno, collocato nella parte anteriore del dispositivo. È generalmente utilizzato con un approccio passivo, con la visione di video e foto a 360°, ma è possibile anche realizzare limitate interfacce attive in cui l’utente interagisca con gli oggetti di scena tramite joystick.

Comprende due postazioni computer dotate di schede video Nvidia Geforce 1080 per la realizzazione di interfacce in realtà virtuale. Sono essenziali anche per l’alimentazione dei visori con schermo integrato

Visore per la realtà virtuale con schermo integrato basato sulla tecnologia “room scale”, che trasforma l’ambiente reale in spazio 3D e consente all’utente di muoversi liberamente all’interno della stanza tracciata. L’immersività è data anche dai sensori di tracking che seguono perfettamente i movimenti del corpo e permettono al fruitore di interagire con gli oggetti in modo spontaneo.